Vapore Gli impianti a vapore sono utilizzati in vaste costruzioni modulari e nell’industria. Nell’industria il vapore è essenziale per i processi produttivi. Alla fine la pressione o la temperatura corretta devono arrivare sino al luogo di utilizzo.
Il percorso del vapore inizia dalle caldaie (caldaie a fiamma o caldaie a tubi), caldaie a gas, generatori di vapore o convertitori a vapore, e continua attraverso il distributore di vapore o riduttore di vapore verso l’utilizzatore finale come ad esempio uno scambiatore di vapore, essiccatore o altre attrezzature del processo produttivo. Una volta che il vapore ha emesso calore, la condensa si accumula nello scaricatore di condensa, in altre attrezzare ausiliarie e tubature che si trovano nello scaricatore. Da qui la condensa, assieme ad acqua fredda (acqua addizionale) è indirizzata dalle pompe fino al degassatore. Per evitare corrosione, si rimuovono parzialmente da qui, ossigeno e biossido di carbonio vaporizzando l’acqua e riscaldandola a 105°C. La condensa riscaldata è quindi trasportata alla caldaia a vapore per essere utilizzata come acqua di alimentazione.



Acqua calda / Acqua surriscaldata Gli impianti ad acqua calda o surriscaldata funzionano mettendo l’acqua sotto pressione scaldandola nel processo produttivo a temperature fra 100°C e 180°C. Gli impianti ad acqua calda sono molto stabili poiché si crea una sovrappressione che dà luogo a un aumento del punto di ebollizione.
L’acqua calda rimane sotto pressione nell’impianto, anche dopo l’emissione di calore all’utilizzatore finale e quindi non si forma condensa. Il sistema è semplice ed efficace e ricorda gli impianti a fluido diatermico per quanto riguarda l’installazione tecnica.

Esempi di processi produttivi che utilizzano vapore o acqua surriscaldata:
- Pastorizzazione, preriscaldamento, sterilizzazione, evaporazione, disidratazione (industria casearia)
- Bollitura, pastorizzazione, impianti per la pulizia di bottiglie e barili (birrifici).
- Bollitura, affumicatura, grigliatura, macerazione, essiccatura (industria della lavorazione carne).
- Pulizia (lavaggio in situ) in tutti i settori dell’industria alimentare
- Pressatori alimentari (industria alimentare mista).
- Tintura, essiccazione e pressatura (industria tessile e dei tappeti).
- Preparazione della cellulosa, pressatura, essiccazione (industria cartaria).
- Autoclavi (industria del silicato di calcio e cibi inscatolati).
- Raffinerie, fusione secca e umida (industria della margarina, grassi ed oli).
- Reattori (industria chimica).

Negli impianti a vapore o acqua calda su citati, spesso non si isolano le attrezzature ausiliarie, o s’isolano male.
I materassini isolanti Thermatras® aumentano l’efficienza dell’impianto e riducono la dissipazione del calore attraverso le parti scoperte.

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